Qui sotto ho estrapolato parte di un'articolo, pubblicato sul sito disinformazione.it , riguardante il Sodium Laureth Sulfate, un'additivo base, presente nei saponi più diffusi e non solo!
"...Come dicevamo prima, nell’articolo dell’accademica Nina Silver intitolato Prodotti tossici, etichette ingannevoli pubblicato nel numero 30 di Nexus sono stati presentati i rapporti più contraddittori in merito al solfato di sodio lauril. “Secondo Ruth Winter, autore del libro A Consumer’s Dictionary of Food Additives il SLS è soltanto un irritante per la pelle, per Epstein e Steinman, autori del The Safe Shopper’s Bible, esso risulta irritante anche per gli occhi e le mucose”. “Judi Vance, autrice del libro Beauty To Die For, invece si spinge oltre facendo riferimento a degli studi giapponesi che evidenziano un danno al DNA”.
Avete capito bene? Qui si parla di possibili danni al DNA!
A questo punto non potevamo non andare a spulciare i principali database medico governativi alla ricerca di informazioni aggiuntive in grado di chiarire una volta per tutte il mistero. Quello che è saltato fuori è molto interessante.
Secondo il Toxicology Data Network[4], dell’Istituto Nazionale della Sanità (NIH, National Institute of Health) il SLS produce reazioni allergiche di sensibilità[5], secca la pelle[6] e le mucose, provocando gravi irritazioni agli occhi. Fin qui nulla di eccezionale!
Però nello studio della Invitrogen Corporation[7] del 23 Marzo 1998, oltre ai sopraccitati effetti si aggiungono problemi vascolari, polmonari e complicanze su embrioni e/o feti (fetotoxicity).
La cosa si fa un po’ più seria invece in uno studio, sempre del Toxicology Data Network, denominato Effetti degli additivi farmaceutici sulla sintesi e nei meccanismi di riparazione del DNA (Effect of pharmaceutical additives on the synthesis of DNA and on repair mechanism), perché al SLS viene imputato l’effetto di bloccare la sintesi del DNA[8]. Cosa purtroppo confermata anche dal CDC, il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle malattie (Centers of Disease Control and Prevention) statunitense, che nel Registro degli effetti tossici delle sostanze chimiche (Registry of Toxic Effects of Chemical Substances) del NIOSH, l’Istituto Nazionale per la Sicurezza e la Salute nel Lavoro (National Institute for Occupational Safety and Health) elenca il Sodium Lauryl Sulfate come una sostanza in grado di inibire il DNA nel fegato di ratto, nel porcellino d’india e perfino nei linfociti umani.
Secondo questa ricerca ufficialissima, le dosi che provocano questa inibizione del DNA sono nel fegato di ratto 243mmol/L[9], nel porcellino 60mmol/L[10] e nell’uomo 100mg/L[11]
Quindi sono necessari 100mg/L (100 mg per litro) di SLS per provocare l’inibizione dell’acido desossiribonucleico (DNA) all’interno dei linfociti!
Non finisce qui! Il SLS tra le altre cose sarebbe anche in grado di provocare mutazioni in microrganismi come il Saccharomyes Cerevisiae alle dosi di circa 3,500mmol/L[12], e addirittura 200mg/L provocherebbero mutazioni in qualsiasi microrganismo.
Esperimenti simili sono stati -purtroppo diciamo noi che aborriamo simili crudeltà- eseguiti anche su animali da laboratorio dalla Mallinckrodt Chemicals[13] e i risultati, pubblicati nel Material Safety Data Sheet ricalcano i precedenti: effetti mutageni e teratogenici![14].
Cosa possiamo aggiungere? Certamente a questo punto fa sorridere sapere che secondo l’Hazards Toxicity, il Sodium Lauryl Sulfate figura nell’elenco delle sostanze chimiche che producono danni seri all’apparato gastrointestinale.
Naturalmente a questo punto è d’obbligo precisare che tutti questi studi fanno riferimento alla sostanza chimica pura, cioè a quel solido di colore bianco che può essere in polvere oppure in scaglie con un leggero odore amarognolo. La sostanza contenuta nei prodotti per l’igiene invece è in diluizione che varia da prodotto a prodotto..."
Elenco dei sinonimi del Sodium Lauryl Sulfate:
Il Sodium Laureth Sulfate può trovarsi nei seguenti prodotti:
dentifricio, saponette, saponi liquidi per il corpo, shampoo, balsamo, detergenti per la casa, colluttorio, ecc...
Il sapone di marsiglia (quello vero!!!) è un'ottima alternativa perchè è biodegradabile al 100% e non contiene SLS.
Per chi volesse iniziare ad autoprodursi sapone, di qualsiasi tipo, visitate il sito www.ilmiosapone.it
Vi basteranno pochi accessori ( bilancia da cucina, pentola, mestola, fornello) ed ancor meno ingredienti (acqua, soda caustica, olio vegetale) per preparare dell'ottimo sapone, naturale al 100%.
Un'altra soluzione è quella di usare la LISCIVA (soluzione liquida ottenuta dalla bollitura di cenere di legno).
Qui sotto riporto una parte di articolo dal sito dioni.altervista.org/Lisciva_detersivo_ecologico_fai-.html
..."Istruzioni per fare la lisciva fatta in casa
Un'altra soluzione è quella di usare la LISCIVA (soluzione liquida ottenuta dalla bollitura di cenere di legno).
Qui sotto riporto una parte di articolo dal sito dioni.altervista.org/Lisciva_detersivo_ecologico_fai-.html
..."Istruzioni per fare la lisciva fatta in casa